La Storia dei Cellulari

Tutti noi, o quasi, abbiamo un nostro smartphone personale, di lavoro o per altri scopi. Andiamo nel 3 aprile del 1973, non tutti riconosceranno questa data, ma, in questo giorno, Martin Cooper di Motorola fa la prima telefonata con un cellulare. Una telefonata, che negli ultimi 40 anni ha trasformato completamente il nostro modo di pensare, vivere e soprattutto comunicare. Questo un tempo era una ricchezza, in pochi ne possedevano uno, e da bene per ricchi, ora è un indispensabile smartphone nelle tasche di tutti, di una grande fascia d'età!

Ora andiamo più indietro... siamo nel 1947, la Galvin Manufacturing Corporation, azienda produttrice di strumenti elettronici, radio, ricetrasmittenti, tutto per uso professionale, cambia nome in Motorola, sviluppando sempre di più le loro "doti", fino a produrre e utilizzare il primo telefono cellulare portatile perfettamente funzionante denominato commercialmente Motorola Dyna TAC. Seguiamo ora un breve percorso dell'evoluzione dei cellulari: Motorola Dynatac 8000x: Questo è il primo modello di cellulare commercializzato a partire dal 1984 al prezzo di 3.995 dollari. Nokia 1011: Il Nokia 1011 è stato il primo telefono GSM Nokia ad avere una distribuzione di massa. Il numero 1011 fa riferimento alla data di lancio sul mercato, il 10 novembre 1992. IBM Simon primo telefono cellulare a non avere una tastiera fisica, ma era possibile mandare un comando tramite uno schermo touchscreen con un pennino. Nokia 3310: Di questo prodotto, la Nokia fa il maggior numero di vendite internazionali (126 milioni). Ericsson T68: Primo cellulare a 256 colori! HTC Universal: Il primo Windows Mobile su uno smartphone 3G! HTC TYTN: Primo smartphone con tastiera flip e con sopra Windows! Apple iPhone: siamo nel 2007, la Apple apre l'era degli smartphone moderni!

La rete Wi-Fi è una rete di telecomunicazioni eventualmente interconnessa con la rete internet. Anche questa rete è stata una rivoluzione per gli strumenti elettronici che ne hanno potuto sfruttare l'utilizzo, ma mai come ora, questa rete è diffusa sui dispositivi di telecomunicazione, tablet e smartphone. Vodafone, WIND, TIM, 3, tutti gli operatori ormai hanno come offerta disponibile l'accesso a internet... ma questo può giovare veramente? Andiamo ad analizzarne tratti favorevoli e conseguenze avverse.
Di certo un punto a favore è il fatto di poter tenere sotto controllo le eventuali e-mail ricevute, tenere sotto controllo il web, ricerche rapide e altro, e su questo tutti siamo d'accordo. Però calcoliamo i difetti scientifici: i cellulari emettono radiazioni RF (ad alta frequenza), e sono fatte per propagarsi, e si attenuano molto meno con la distanza, tuttavia non emette mai radiazioni solo quando è spento. La lettura su uno smartphone può causare danni alla retina dell'occhio, perdendo gradi di vista! Leggere su uno strumento di piccole dimensioni, con sfondo bianco specialmente, affatica molto l'occhio umano danneggiandolo. Avere un piccolo spazio per scrivere e guardare non è di certo favorevole per i movimenti e la vista, allontanare lo sguardo dallo schermo è fondamentale per non avere problemi di vista e i movimenti del pollice potrebbero causare problemi di movimento alla mano!
Quindi, ricapitolando, usare un cellulare è per la maggior parte delle motivazioni sfavorevole per la salute della persona, quindi è considerato preferibile utilizzare un computer o un dispositivo che non danneggi la vista o che possa essere motivo di altri disturbi fisici.