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Allanon`.
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CITAZIONENon esiste l'illuminazione divina xD
Mi sembra un po' arrogante come risposta, dal momento che esistono esempi viventi di mistici che sono riusciti a trascendere lo stadio umano giungendo ad una comprensione totale della vita.
Cos'è veramente la comprensione della vita? Se credi che la vita regolata dalle leggi della fisica e della chimica possa essere capito a livello emotivo credo sinceramente che tu ti stia sbagliando ^^. -
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Fino a qualche anno fa c'era Osho Rajneesh, in Italia abbiamo Mauro Scardovelli (vi consiglio di guardarvi i suoi video su youtube, potreste trarne insegnamenti positivi). Oggi è moda comune di questa società capitalista e materialista negare l'essenza spirituale dell'uomo. Il materialismo rappresenta la morte dello spirito, ossia la negazione stessa dell'uomo. Di recente però la scienza, in particolare la fisica quantistica, si sta aprendo al mondo della spiritualità, trovandosi in perfetto accordo con la filosofia orientale.. -
Allanon`.
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E cosa avrebbero capito più di un semplice mortale? Quali prove avrebbero a sostegno delle loro illuminazioni? . -
.E cosa avrebbero capito più di un semplice mortale? Quali prove avrebbero a sostegno delle loro illuminazioni?
Si cerca sempre la "prova", e non si capisce che a volte la sperimentazione diretta vale più di mille prove. Il misticismo è per sua natura l'apice della razionalità, la saggezza interiore è qualcosa che non si può spiegare o insegnare, ma si acquisisce attraverso un percorso di elevazione spirituale accompagnato da buoni propositi. In breve, se vuoi capire a cosa mi riferisco sperimenti di persona il contatto diretto col divino. Ci sono, ovviamente libri su libri che spiegano e semplificano, ma limitarsi a quelli è puro esercizio intellettualistico. Il Dharma Buddha è una dottrina che genera intelletto e curiosità, voglia di imparare e migliorarsi, predica il continuo sforzo nel migliorare il proprio status fisico/mentale e consiglia a chiunque di non crogiolarsi nell'ignoranza e non lasciarsi assuefare dalle maculazioni mentali del mondo; la dottrina del Dharma Buddha introduce semplicemente un concetto conosciuto in India da millenni, il quale si basa su profondi studi di analisi della psiche umana, analisi della neurobiologia (vi sono testi sugli studi di apparati nervosi od endocrinologici scritti in india persino prima dell'anno 1000 a.C.), analisi comportamentale e della condizione abitudinaria della coscienza attiva e superficiale umana (si intende con questo l'Io cosciente ed abitudinario). Detto questo vi sono prove nella fisica quantistica o comunque in dottrine scientifiche che comprovano molte situazioni esplicate nel Dharma Buddha.
Esempi pratici sono i seguenti:
La metempsicosi, che non è reincarnazione, ma rinascita, non è altro che una ridistribuzione della mente, la quale non è altro che una ONDA elettromagnetica viaggiante ad una particolare frequenza, con proprio campo elettromagnetico (analizzabile in parte nel suo spettro con macchinari attuali, nonostante gran parte dello spettro non sia visibile attualmente secondo alcuni proprio perché trattasi di energie talmente sottili e particolari da rappresentare quel 99% dell'universo denominato "materia oscura", e negare questo, significherebbe negare la scienza stessa e porre l'uomo come conoscitore di ogni cosa e tutto conoscibile, cosa assolutamente non vera proprio perché il 99% dell'universo l'uomo non saprebbe identificarlo, sia in materia che in onde che in energia variabile), tornando alla mente è semplicemente una sua ridistribuzione, cosa perfettamente confermabile dalle leggi della termodinamica che affermano che nessuna energia si crea o si distrugge ma viene semplicemente a cambiare forma, difatti la mente, o se vogliamo dir così "l'onda elettromagnetica" che conosciamo come tale, va a ridistribuirsi nell'universo in uno stato a sé più congeniale, quindi passerà nello spazio vuoto uno stato minimo per poi ridistribuirsi nel primo luogo a sé più confacente (difatti non è detto che una mente possa dare vita ad una coscienza umana per forza ma anche ad un animale o ad altri esseri viventi o come dicono per l'appunto nelle dottrine orientali "esseri senzienti"). Un'altra spiegazione utile al Dharma Buddha presente nella Fisica quantistica sono gli studi riguardanti lo spazio quantico e le sue interazioni con la "realtà" che ci circonda, le quali confermano che un particolare stato di concentrazione, sopratutto in grandi gruppi di persone, aumenta le percentuali che una data pretesa in stato di meditazione possa diventare in piccola percentuale maggiormente possibile che si avveri/generi in base al discorso tantrico in questione; in più su questo v'è da precisare che lo "Stato Limite" del quale si parla nella meditazione tantrica non è altro che lo spazio quantico e se si accostassero i caratteri descrittivi di entrambi se ne avrebbe eguale descrizione. Ora c'è da aggiungere che facendo semplicemente una Risonanza Magnetica Funzionale ad un Monaco Buddhista in piena meditazione si avrebbe a notare che PRIMA l'amigdala è disattivata dal resto delle funzioni cerebrali, SECONDO la zona occipitale ha il 100% dell'attività richiedibile, ed POCO DOPO quando entrerà in Stato Limite avrà oltre il 70% del cervello attivo in ogni sua funzione. E questa è una piccola parte delle dimostrazioni scientifiche applicabili al Dharma Buddha e alle sue pratiche.. -
Allanon`.
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E tutto questo cosa dimostra sulla vita dopo la morte?
Comunque, a parte questo, vorrei le fonti delle tue affermazioni giusto per completezza (se possibile una versione da entrambe le parti non solo un articolo di parte), perché a me risulta che quella del cervello sfruttato in una piccola percentuale sia una leggenda metropolitana smentita parecchie volte dalla comunità scientifica...
dio magari mi sbaglio
potrebbe essere un'occasione per accrescere le mie conoscenze. Ma prima di prendere per buone le tue affermazioni vorrei delle fonti attendibili
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Elijah Mikaelson.
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Edited by Sinbad - 27/2/2018, 11:43. -
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Ma come, su mistero avevano detto che in realtà io non sto usando tutto il mio cervello 
Devo ancora capire poi come accidenti siamo finiti in sti pipponi mentali da opera di fantascienza (mancano i campi morfogenetici all'appello però è.é) partendo dall'argomento del topic, tanto di cappello a Fenix per questo
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.CITAZIONEE tutto questo cosa dimostra sulla vita dopo la morte?
Gli studi condotti dalla fisica quantistica, in armonia con la saggezza scaturita dal misticismo orientale (Taoismo, Induismo, Buddhismo Mahāyāna, Zen), dimostrano che non esiste un solo piano della realtà (ossia il mondo materiale, come a noi appare alla superficie), ma esistono diversi piani di realtà tra loro interconnessi, e che possono raggiungersi attraverso pratiche ascetiche di meditazione interiore. Il percorso, arduo, ti porta a comprendere che la morte non esiste, ma è un passo verso il ricongiungimento alla Coscienza cosmica universale (detta anche nirvana, ma solo se sei giunto all'Illuminazione), o la reincarnazione che ti ho spiegato per mezzo del principio fisico secondo cui nulla si distrugge (quindi nemmeno la tua energia interiore, comunemente chiamata "anima"). Queste cose non sono "aria fritta", non è un paradiso immaginario tramandato dalla mitologia cristiana, ma puoi sperimentarle tu stesso di persona anche in questo piano di realtà, attraverso le pratiche suddette. Io posso anche fornirti delle fonti, se vuoi apprendere questi concetti intellettualmente, ma ti servono a poco se non li sperimenti attraverso l'esperienza diretta. E questa esperienza non può essere espressa a parole, nè spiegata. Il Buddha ad esempio, rispondeva a tutte le domande sul significato della vita, sull'origine del mondo, o sulla natura del nirvana, con un nobile silenzio. Liberare la mente umana dalle parole e dalle spiegazioni è uno dei compiti principali del misticismo orientale. Fintando che noi cerchiamo di spiegare le cose, siamo legati dal karman: intrappolati nella nostra rete concettuale. Trascendere parole e spiegazioni significa rompere i legami del karman e raggiungere la liberazione. Comunque, riguardo i legami tra la fisica quantistica e il misticismo orientale, puoi leggere:
Fritjof Capra, Il Tao della fisica, Adelphi
Riguardo l'esperimento della Risonanza Magnetica Funzionale durante una meditazione, condotto presso l'E.M. Keck Laboratory dell'Università del Wisconsis, puoi consultare:
Francesco Muzzarelli, Sonia Faccia, Vite reversibili. Crisi e meditazione nella postmodernità, Armando Editore, p. 109
Tra le tecniche utilizzate nell'esperimento, oltre alla Risonanza Magnetica Funzionale, vi è anche la tomografia a emissione di positroni (PET), lo sviluppo di microelettrodi, che hanno reso possibile il brain imaging, cioè la rappresentazione visiva del cervello in attività e la misura e l'individuazione dell'attività nervosa a livello dei singoli neuroni.
Per concludere, ti consiglio di leggere questa intervista al fisico Vittorio Marchi, poi fammi sapere che ne pensi =). -
Elijah Mikaelson.
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EDIT
Edited by Sinbad - 27/2/2018, 11:43. -
Allanon`.
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CITAZIONEma esistono diversi piani di realtà tra loro interconnessi
avrei qualche dubbio sulla veridicità di questa affermazione. Dal tuo punto di vista da questo piano vengono esclusi tutti gli esseri viventi che non sono in grado di raggiungere l'illuminazione perché non riescono a fare ciò che il Buddha ha fatto.CITAZIONEo la reincarnazione che ti ho spiegato per mezzo del principio fisico secondo cui nulla si distrugge (quindi nemmeno la tua energia interiore, comunemente chiamata "anima").
qui entra in gioco la decomposizione che attraverso i microorganismi fa rientrare nel circolo vitale la materia che ti compone. L'energia semplicemente si unisce all'aria disperdendosi, continua ad esistere ma non più come quella che era prima (trasformazione).
Per quanto riguarda il resto appena ho tempo gli do un'occhiata. Sinceramente questo approccio alla realtà mi sembra molto fantasioso ed è molto più adatto un approccio scientifico totalmente. Unire scienza e misticismo non porta necessariamente a verità. Ancora mi fido di più del classico metodo scientifico ^^. -
Allanon`.
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Fritjof Capra, Il Tao della fisica, Adelphi
Riguardo l'esperimento della Risonanza Magnetica Funzionale durante una meditazione, condotto presso l'E.M. Keck Laboratory dell'Università del Wisconsis, puoi consultare:
Francesco Muzzarelli, Sonia Faccia, Vite reversibili. Crisi e meditazione nella postmodernità, Armando Editore, p. 109
Tra le tecniche utilizzate nell'esperimento, oltre alla Risonanza Magnetica Funzionale, vi è anche la tomografia a emissione di positroni (PET), lo sviluppo di microelettrodi, che hanno reso possibile il brain imaging, cioè la rappresentazione visiva del cervello in attività e la misura e l'individuazione dell'attività nervosa a livello dei singoli neuroni.
Per concludere, ti consiglio di leggere questa intervista al fisico Vittorio Marchi, poi fammi sapere che ne pensi =)
l'attendibilità scientifica di questi testi non mi risulta molto alta ^^... scusa ma con le mie nozioni base di meccanica quantistica non riesco a capire come quegli argomenti da te descritti possano centrare in qualche modo.. -
.CITAZIONEavrei qualche dubbio sulla veridicità di questa affermazione. Dal tuo punto di vista da questo piano vengono esclusi tutti gli esseri viventi che non sono in grado di raggiungere l'illuminazione perché non riescono a fare ciò che il Buddha ha fatto.
Non è il mio punto di vista, e nessun essere umano ne viene escluso. Chiunque può raggiungere l'illuminazione interiore.CITAZIONEqui entra in gioco la decomposizione che attraverso i microorganismi fa rientrare nel circolo vitale la materia che ti compone. L'energia semplicemente si unisce all'aria disperdendosi, continua ad esistere ma non più come quella che era prima (trasformazione).
E' ciò che ho scritto io: cambia forma e si redistribuisce nel circolo vitale. Cosa che appunto sostiene la dottrina della rinascita.CITAZIONEPer quanto riguarda il resto appena ho tempo gli do un'occhiata. Sinceramente questo approccio alla realtà mi sembra molto fantasioso ed è molto più adatto un approccio scientifico totalmente. Unire scienza e misticismo non porta necessariamente a verità. Ancora mi fido di più del classico metodo scientifico ^^
Il classico metodo scientifico è ormai vecchio e datato, si basava su un approccio meccanicistico e materialistico che non approdava a nulla. La teoria della relatività e la fisica quantistica hanno aperto nuovi scenari prima inimmaginabili, che - ti ripeto - si conciliano perfettamente con gli spiritualismi orientali.CITAZIONEl'attendibilità scientifica di questi testi non mi risulta molto alta ^^... scusa ma con le mie nozioni base di meccanica quantistica non riesco a capire come quegli argomenti da te descritti possano centrare in qualche modo.
Non ti risulta l'attendibilità scientifica di un testo scritto da un fisico di fama internazionale (Fritjof Capra)?
Se leggessi l'articolo del professore di fisica che ti ho linkato (Vittorio Marchi), avresti modo di capire la fisica quantistica da una diversa prospettiva. Inoltre il libro di Capra spiega perfettamente, con esaurienti argomentazioni scientifiche, come tutte le cose che ti ho elencato c'entrano perfettamente. Purtroppo non ho tempo materiale per scannerizzare il libro, e mi sembra di aver già fatto una sintesi chiara xD. -
Elijah Mikaelson.
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Edited by Sinbad - 27/2/2018, 11:44. -
Allanon`.
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Il problema è proprio quello descritto da Elijah. Il punto fondamentale è uno, il risultato condivisibile. Attraverso il classico metodo scientifico il risultato è condivisibile perché riproducibile, mentre parlando di misticismi la realtà viene interpretata e la cosa sinceramente non la condivido ^^ chiamami conservatore o quello che ti pare.
La teoria della rinascita sostiene una conservazione dell'identità dell'anima. Io ti sto dicendo che l'energia non è anima ma pura e semplice energia, quindi si disperde, la tua identità di persona/animale non rimane.. -
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Non ho nulla da dire a riguardo se non farvi i miei complimenti, molti di voi hanno dato risposte valide e sensate, degne di nota sono quelle di Felix. Io credo che al di là della propria religione, i cui principi, in qualsiasi religione sono giusti, non ci sarà mai una parola fine alle nostre vite. Perché anche se in Terra rimaniamo polvere, continueremo a vivere nelle altre persone, nei loro ricordi, perché senza accorgercene lasciamo un segno indelebile nella vita di ognuno 
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